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FAQ DETRAZIONI FISCALI

Che cosa è la detrazione del 55% prevista dalla Finanziaria 2007 per la sostituzione di infissi?

La Finanziaria 2007 introduce una detrazione per le spese sostenute al fine di conseguire risparmi energetici nelle abitazioni.

Il comma 345 della Finanziaria prevede <<per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007, relative ad interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, spetta una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 55% degli importi rimasti a carico del contribuente, fino ad un valore massimo di detrazione di 60.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo, a condizione che siano rispettati i requisisti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, della Tabella 3 allegata alla finanziaria 2007>>.

Chi sono i beneficiari delle detrazioni?

I beneficiari sono tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese per l’esecuzione degli interventri su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti.

Nel caso delle finestre chi è il tecnico che assevera la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti così come previsto al comma 1 dell’art. 4 del Decreto attuativo del 19/02/07?

L’asseverazione può essere sostituita dalla certificazione dei produttori degli elementi costituenti l’infisso nel rispetto delle normative europee in materia di attestazione di conformità del prodotto (art. 7 comma 2 Decreto del 19/02/07).

Si deve spedire la documentazione al Centro Operativo di Pescara?

Nei casi di riqualificazione energetica al contrario delle ristrutturazioni edilizie, non è necessario inviare domanda preventiva né altra documentazione all'Ufficio delle Imposte di Pescara.

La documentazione da inviare all'ENEA è obbligatoria per tutti i soggetti che hanno compiuto interventi di risparmio energetico o solo per le persone giuridiche? E quando va inviata?

E' obbligatorio per tutti, anche per le persone fisiche, inviare la documentazione entro 60 giorni dal termine dei lavori.

Cosa occorre inviare all'ENEA?

Entro 60 giorni dal termine dei lavori occorre inviare solo una copia dell'attestato di certificazione o qualificazione energetica e la scheda informativa degli interventi realizzati, per gli edifici o solo la scheda informativa, per i motori e gli inverter tutto in via telematica attraverso il portale web Enea.

Nel caso di installazione di nuove finestre per le quali viene rilasciata una certificazione degli elementi da parte del produttore, è necessario acquisire anche l'attestato di certificazione o qualificazione energetica da inviare all'ENEA?

Si, è esplicitamente richiesto dall'art. 4 comma 1b del decreto attuativo. La certificazione del produttore (che sostituisce l'asseverazione di cui all'art. 4 comma 1a) e l'attestato di qualificazione energetica non sono alternativi. Il primo assicura la qualità del prodotto infissi e il secondo consente di valutare lo status energetico dell'immobile nel suo complesso.

Quali sono le caratteristiche che un infisso deve avere per beneficiare dell’agevolazione del 55%?

L’unica caratteristica richiesta è il valore della trasmittanza termica delle finestre comprensive di vetro che deve corrispondere ai limiti imposti.

Per i lavori che rientrano nello sgravio del 55% l'IVA è al 10%? E il 55% da detrarre è comprensivo di IVA?

Questo quesito è più propriamente di competenza dell'Agenzia delle Entrate. Riteniamo comunque che la risposta alla prima domanda sia affermativa. Inoltre, qualora l'IVA rappresenti un costo - come per le persone fisiche - è detraibile. Non lo è se l'imposta è scaricabile, come nel caso delle aziende.

L’Agenzia delle entrate nella circolare n°36 del 31/05/07 dichiara:

<<Si ricorda brevemente, rinviando per ulteriori approfondimenti alla circolare n. 71 del 2000, che l'aliquota IVA del 10 per cento si applica alle prestazioni di servizi. Le cessioni di beni restano assoggettate alla aliquota IVA ridotta solo se la relativa fornitura e' posta in essere nell'ambito del contratto di appalto. Tuttavia qualora l'appaltatore fornisca beni di valore significativo (definiti dal decreto del Ministro delle Finanze 29 dicembre 1999, quali ad esempio infissi e caldaie) l'aliquota ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore beni stessi. Tale limite di valore deve essere individuato sottraendo dall'importo complessivo della prestazione, rappresentato dall'intero corrispettivo dovuto dal committente, soltanto il valore dei beni significativi>>.

La Finanziaria 2007 proroga l’Iva agevolata del 10%? Quali sono gli interventi a cui può essere applicata l’Iva agevolata?

La Finanziaria proroga al 31 dicembre del 2007 l’Iva agevolata del 10%, come previsto alla lettera b) del comma 387 della Finanziaria. Essa si applica alle prestazioni relative agli interventi di recupero edilizio per manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e opere di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata.

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