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Ecobonus e bonus facciata 2020
2020 è tempo di rinnovare casa! i bonus che aiutano a raggiungere il nostro sogno
Da pochi giorni è iniziato il 2020 e molti di noi sono alle prese con gli obiettivi per il nuovo anno.
Rinnovare la propria casa, o ristrutturare la casa appena comprata è il sogno più ambito dagli italiani!!! Ed ecco che la legge di bilancio 2020 ci viene in aiuto con diverse proposte che ci consentono di raggiungere quanto prima l'obiettivo 2020.
Vediamo in sintesi quali sono i bonus della legge di bilancio e a chi sono rivolti.
Bonus Facciate 2020
La legge di bilancio 2020 aggiunge un comma importante al decreto legge del 4 giugno 2013: "Per le spese documentate, sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi edilizi, ivi inclusi quelli di manutenzione ordinaria, finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici la detrazione dall’imposta lorda di cui al comma 1 è incrementata al 90 per cento. Non si applicano i limiti massimi di spesa di cui al comma 1 del presente articolo e dei commi 1 e 3 dell’articolo 16- bis del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni. Restano ferme le ulteriori disposizioni contenute nel suddetto articolo 16-bis”.
Bonus facciate, i requisiti
Non ci sono particolari requisiti per accedere al bonus facciate 2020. Il bonus facciate 2020 non avrà limiti di spesa e riguarderà tutti gli edifici privati, dalla villetta al condominio. Il bonus facciate, ad esempio, comprende la possibilità di ridipingere la facciata della propria villetta, anche senza cambiarne il colore.
Bonus facciate 2020, la circolare dell'Agenzia Entrate
Il bonus facciate 2020 comprende tutti quegli interventi finalizzati al recupero della facciata degli edifici, anche i semplici interventi di tinteggiatura, ripulitura e intonacatura. Le diverse tipologie di interventi saranno definiti da una circolare dell'Agenzia delle Entrate.
Come annunciato dal ministro dei beni culturali Dario Franceschini, il bonus facciate 2020 sarà cumulabile con l'ecobonus per le riqualificazioni energetiche degli edifici e con il bonus per le ristrutturazioni edilizie.
Ecobonus
Conferma dell'ecobonus nella legge di bilancio 2020. La manovra fiscale, approvata (salvo intese) dal Consiglio dei Ministri, contiene infatti la proroga dei principali bonus fiscali per la casa, dalle detrazioni per le ristrutturazioni all'ecobonus.
La legge di bilancio 2020 proroga quindi anche l'ecobonus per il prossimo anno. Salvo modifiche nel suo tramite parlamentare, la legge di bilancio conferma le detrazioni per gli interventi di risparmio energetico con aliquote diverse a seconda della tipologia di lavori effettuati.
Ad usufruire dell'ecobonus previsto dalla legge di bilancio 2020 sono: persone fisiche titolari di un diritto reale sull'immobile, condomini, inquilini, comodatari, familiari e/o conviventi che sostengono le spese, contribuenti che conseguono reddito d'impresa, associazioni tra professionisti, enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.
In particolare abbiamo le seguenti percentuali di detrabilità a seconda della tipologia di lavori effettuati
Detrazione 50% ecobonus
La detrazione del 50% è prevista per questa tipologia di interventi:
- Schermatura solare
- caldaie a biomassa
- interventi relativi alla sostituzione di finestre e infissi
- caldaie a condensazione (se in classe A; la detrazione sale al 65% se sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VII)
Detrazione 65% per risparmio energetico
E' prevista invece una detrazione del 65% per il risparmio energetico per la seguente categoria di interventi:
- interventi di coibentazione dell'involucro opaco
- pompe di calore
- sistemi di building automation
- collettori solari per produzione di acqua calda
- scaldaacqua a pompa di calore
- generatori ibrici
Ecobonus al 70 o al 75%
Usufruiscono dell'ecobonus al 70 o al 75% gli interventi di tipo condominiale, per le spese sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con un limite di spesa di 40mila euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio. La detrazione sale all'80% nel caso di interventi di risparmio energetico eseguiti sugli edifici che implicano anche una riduzione replica watches del rischio sismico.